venerdì 29 agosto 2014

Toni delicati

L'altro ieri, nel sistemare i miei vecchi disegni, mi sono imbattuta in due di essi che non ho ancora pubblicato: sono illustrazioni semplici che risalgono a diversi anni fa, al tempo in cui cominciavo appena a tenere in mano un pennello...


Il primo disegno è del 2006 (come si vede dalla data in cui scattai la foto) ed è stato fatto utilizzando i colori a tempera. E' la riproduzione di una fatina in stile fantasy vista non ricordo dove e inizialmente doveva servirmi soltanto per provare i miei colori nuovi, pertanto non ho pensato di utilizzare un apposito supporto: a ben guardare si vedono ancora le righe del foglio di quaderno che ho adoperato...











Questa seconda immagine è un po' più recente della prima, ma come quella è nata dalla mia voglia di sperimentare una tecnica pittorica per me nuova: l'acquerello. Io sono sempre stata affascinata dai dipinti realizzati con quei colori delicati, tanto più che questa tecnica richiede molta maestria e rapidità di esecuzione. Così, dopo aver letto diversi libri sull'argomento, decisi di mettermi alla prova ritraendo una composizione di piante grasse che avevo in giardino. Il risultato non mi soddisfa appieno perché so di avere bisogno ancora di molta pratica, ma come primo tentativo non mi posso lamentare!

domenica 17 agosto 2014

Ritratto su pietra

Caro lettore, il post di oggi è dedicato a un lavoretto eseguito su commissione per conto di due miei cugini, i quali desideravano avere un ritratto di loro due assieme che non fosse una semplice fotografia...

Come avrai notato, i sassi della mia collezione personale raffigurano tutti grandi personaggi del passato, ma la tecnica di esecuzione per un ritratto da foto non cambia affatto: scelta l'immagine e scelto il sasso più adatto (più la superficie è liscia, migliore sarà le resa dei particolari) ho iniziato a tracciare i contorni per poi dedicarmi con pazienza, pennellata dopo pennellata, a dare il giusto tono all'incarnato, agli occhi e ai capelli... Tocco finale: i loro nomi a incorniciare i volti e uno strato di spray fissativo!

sasso "Stefania e Pino"

sabato 9 agosto 2014

Gandalf

Riprendo oggi la pubblicazione dei post con un lavoretto che mi sono divertita a fare in questo breve periodo di "vacanza": si tratta di un sasso commissionatomi da una mia amica il cui soggetto doveva essere il volto di Gandalf, lo stregone de Il Signore degli Anelli.
E' stata lei a spedirmi la foto e, visti i toni che essa presentava, ho subito pensato che un bel sasso grigio era quello che ci voleva...

contorni (fase1)


zone di luce (fase 2)
Il procedimento, poi, è stato sempre lo stesso: ho tracciato dapprima dei contorni sottili col colore a tempera bianco (fase 1); sempre servendomi del bianco ho "illuminato" le aree del viso, dei capelli e del bastone più esposte alla luce (fase 2); infine, col colore nero, ho creato le ombre facendo in modo che il colore naturale della pietra rimanesse visibile laddove apparivano i mezzi toni (fase 3).
zone d'ombra (fase 3)

























A quel punto l'immagine risultava sì completa ma ancora troppo "spezzata" e un poco fumettistica... Per renderla più morbida e realistica per farla davvero assomigliare a una foto in bianco e nero, ho sfumato i colori fondendoli leggermente con la punta inumidita di un pennellino. Beh, il risultato è senz'altro differente...!
Sul retro, la frase dello stregone che mi è stato chiesto di scrivere.

Gandalf
Gandalf-retro